
BY: Francesca Di Tommaso
«Ci hanno tenuti sul filo per tre anni. Ma finalmente il brevetto americano è stato concesso». Una gran massa di capelli corvini e due occhi di carbone che brillano emozionati: la scienziata Maria Grano non nasconde la soddisfazione. La «sua» creatura, quella molecola Irisina che sconfigge l’osteoporosi, ha superato l’ultimo ostacolo burocratico per la vendita del farmaco in tutto il mondo.
«Dopo la concessione del brevetto italiano, nel 2016, ed europeo l’anno successivo, è arrivata la concessione statunitense. Dagli Usa ci hanno fatto soffrire: molte obiezioni benché i dati fossero inconfutabili - racconta Grano -. I ricercatori americani tendono a proteggere i brevetti interni. Ed erano un po’ piccati dal fatto che, benché fossero stati loro a scoprire l’Irisina, non avevano colto il suo ruolo primario nella lotta all’osteoporosi.»
SOURCE: https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it
Dennis Palumbo is a thriller writer and psychotherapist in private practice. He's the auth...
Arnaldo Trabucco, MD, FACS is a leading urologist who received his medical training at ins...
You can tell she fills with excitement when she has the chance to show an important archae...
AGENDA 12.00 – 12.15 Light lunch12.15 – 12.30Welcome addresses Lorenzo Mannelli, MD, PhD...
by Claudia Astarita The food farming sector is still one of the engines of Italia...
‘Autentico. Design made in Puglia’ is located at 82 Gansevoort Street, New York, and be op...
The travel itinerary company Earth Trekkers has highlighted a hidden Italian commune with ...
A volcano near Rome thought to be extinct appears to be waking up and entering a new erupt...